dita a martello del piede rimedi

Se soffri di dita a martello o a griffe del piede trovare dei rimedi è fondamentale. Queste deformazioni delle articolazioni presenti nell’avampiede hanno infatti diverse conseguenze negative non solo dal punto di vista estetico, ma anche per la deambulazione.

Il dito a martello è un disturbo che coinvolge l’articolazione interfalangea prossimale del secondo, terzo o quarto dito del piede. Sebbene l’alluce non sia interessato da questa condizione in effetti può causarla. Pazienti che soffrono di alluce valgo sono infatti più a rischio di sviluppare altre deformità.

Ci sono diverse cause di cui parleremo nel corso di questo articolo che scatenano l’insorgenza della deformazione. Tuttavia, la deformità si presenta sempre nello stesso modo:

  1. l’articolazione si flette costringendo il dito a piegarsi verso il basso;
  2. compaiono rossore e gonfiore;
  3. si ha difficoltà nella deambulazione;
  4. l’andamento è alterato;
  5. le dita si irrigidiscono.

Man mano che la condizione si aggrava anche i sintomi diventano sempre più dolorosi. Le dita piegate tendono a farsi sempre più rigide privando il paziente della possibilità di muoversi liberamente. Ciò perché non sarà possibile trovare un appoggio stabile e che non faccia male.

Pertanto è essenziale individuare le calzature che meglio si adattano alle esigenze del piede.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo tutti gli aspetti delle dita a martello valutando i diversi rimedi. Vedremo poi quali sono le cause e perché è importante trovare al più presto una soluzione al problema.

Prosegui nella lettura.

Dita a martello del piede: perché è importante adottare dei rimedi?

Le deformità dell’avampiede, come appunto il dito a martello, necessitano dei giusti rimedi. Ciò per diverse motivazioni:

  • Lenire il dolore;
  • Ridurre il gonfiore o l’arrossamento;
  • Supportare la camminata;
  • Contrastare il deficit funzionale ed estetico.

La flessione dell’articolazione del dito ha delle cause molto gravose per chi soffre di questa condizione. Abbiamo infatti visto che spingendo verso il basso il dito non permette al piede di trovare un appoggio non doloroso. Ecco perché si ha difficoltà a deambulare.

Anche l’andamento e l’equilibrio ne risentono: nel tentativo di trovare un punto che non faccia male, si procede in modo sbilenco. Per non parlare poi del gonfiore ai piedi che inasprisce questa condizione deficitaria sia dal punto di vista estetico che funzionale.

Riacquisire le proprie capacità deambulatorie e supportare il piede è fondamentale. Prima di vedere in che modo è possibile scopriamo insieme le cause di queste deformazioni.

Perché le dita dei piedi si deformano?

I difetti che coinvolgono le dita dei piedi possono essere causati da molteplici patologie.

Nel caso delle dita a martello, la deformazione ha origine nei muscoli intrinseci che si trovano all’interno del piede. I muscoli intrinseci permettono i movimenti più piccoli, mentre i muscoli estrinseci, ancorati a un osso della gamba, consentono le azioni principali.

Quando c’è un mancato equilibrio tra muscoli intrinseci ed estrinseci le dita dei piedi si flettono causano la tipica deformazione che stiamo trattando in questo articolo. Le patologie che possono esacerbare questa condizione sono:

  1. Alluce valgo;
  2. Piede piatto o cavo;
  3. Artrite reumatoide;
  4. Borsite;
  5. Artropatie infiammatorie;
  6. Diabete.

Queste condizioni potrebbero quindi provocare o inasprire la condizione dolorosa del piede. Con il tempo poi potrebbe essere sempre più difficile allungare le dita fino a un loro totale irrigidimento.

Come abbiamo visto nell’articolo dedicato alle scarpe per piede reumatoide risulta fondamentale indossare calzature adatte. Ciò non solo per contenere la deformità e aiutare il piede a trovare un appoggio confortevole, ma anche per evitare ulteriori complicazioni.

Infatti è risaputo che queste patologie portano anche ad alterazioni cutanee, come ipercheratosi, irritazioni e perfino ulcerazioni.

Ora che sai quali sono le cause del dito a martello del piede scopriamo quali sono i possibili rimedi. Continua a leggere.

Leggi anche: Migliori rimedi per ipercheratosi cutanea del piede

Come curare le dita dei piedi a martello?

Per sfortuna le dita a martello necessitano di trattamenti e rimedi specifici, poiché non si risolvono in modo spontaneo. Le terapie sono principalmente due:

  • Chirurgiche;
  • Conservative.

L’intervento chirurgico è l’unica alternativa solo se le dita a griffe sono bloccate in modo irrimediabile. Ci sono diversi approcci in base alla gravità del problema.

L’operazione può infatti consistere nell’allungamento o nel trasferimento dalla parte inferiore a quella superiore della punta dei tendini. In alternativa il chirurgo opterà per l’artrodesi in combinazione con l’allungamento del tendine.

Nella maggior parte dei casi però è possibile adottare delle strategie conservative per rallentare la deformazione e lenire il dolore. Gli approcci di questo tipo sono:

  1. Uso di solette o plantari;
  2. Trattamento contro le callosità;
  3. Uso di scarpe confortevoli e con punta ampia;
  4. Esercizi specifici per allungare e rafforzare i muscoli del piede.

Individuare il giusto trattamento è compito del podologo. Se soffri di dita a martello ti consigliamo di richiedere il consulto di uno specialista che saprà fornirti i giusti rimedi.

Non aspettare di dover ricorrere all’intervento chirurgico, ma adotta soluzioni preventive e conservative al problema. Nel prossimo paragrafo ci occuperemo proprio di questi aspetti.

Dita a martello: quali sono i rimedi ortopedici?

Puoi scongiurare l’intervento chirurgico invasivo adottando delle strategie preventive e conservative capaci di correggere la deformazione. Le soluzioni migliori sono:

  • Scarpe adatte: ovvero con una pianta abbastanza ampia e in grado di ospitare un plantare su misura. La calzatura deve ammortizzare il peso e distribuirlo equamente, così da evitare anche la formazione di callosità;
  • Cuscinetti plantari: proteggono l’avampiede dall’usura e dalle sollecitazioni. Sono adatti a chi fa sport e per chi percepisce un forte dolore in questa zona. Inoltre sono realizzati in materiale morbido e traspirante;
  • Tutori: ci sono diversi tutori per piede, quelli per le dita a martello consistono in barrette o tubi proteggi dita. Questi dispositivi medici servono a distendere le dita dei piedi e a proteggerle da sfregamenti e ferite;
  • Plantari: le solette plantari sono soluzioni personalizzate sulla forma del piede. I loro benefici sono molteplici, tra cui anche quelli legati a chi soffre di dita a griffe.

Come vedi ci sono diverse soluzioni per questa patologia. Trova il giusto rimedio con il tuo medico di fiducia o con il tuo podologo.

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