Guida per la scelta del micromotore
Le tre caratteristiche tecniche fondamentali dei micromotori: VELOCITÀ, POTENZA e RESISTENZA
VELOCITÀ
Essa viene espressa in rotazioni per minuto, ovvero quanti giri compie la fresa in un minuto. RPM e l’unità di misura, la stessa usata dal contagiri del motore delle automobili e indica infatti le rotazioni per minuto.
In Podologia ed Estetica è comune usare anche G.M. ovvero, giri per minuto il cui significato e assolutamente identico a “rotazione per minuto RPM”. La velocita da impostare sul micromotore NON dipende dalla "fretta" ma dal diametro della testa della fresa.
Più aumenta il diametro, più bisogna diminuire la velocità: DIAMETRO GRANDE – velocità bassa Più diminuisce il diametro, più è necessario aumentare la velocità: diametro piccolo – VELOCITÀ ALTA Di seguito uno schema esplicativo che tiene conto dei diversi diametri espressi in millimetri e le relative velocita di rotazione.
POTENZA
Per quello che abbiamo detto, tutte le frese grandi devono girare lentamente; quindi tutti i micromotori potrebbero andare bene perché tutti possono essere impostati a bassa velocità.
Ma allora perché con le frese grandi, alcuni micromotori faticano e si surriscaldano , mentre altri vanno perfettamente?
Perché dipende dal “TORQUE”, che è la forza necessaria per far girare un corpo su un suo asse e si misura in newton per centimetro (Ncm).
Il torque aumenta con il diametro delle frese. In altre parole, la forza necessaria per far ruotare una fresa grande è superiore a quella richiesta per far ruotare una fresa piccola. Di conseguenza se vogliamo usare frese grandi, dobbiamo utilizzare micromotori che abbiano un torque elevato. In questo caso poco ci interessa della velocità RPM; ciò che ci preme e conoscere il valore di torque espresso in newton per metro (Ncm).
RESISTENZA
TORQUE È SINONIMO DI POTENZA MA NON DI RESISTENZA! NON Tutti i manipoli che hanno un torque elevato possono montare frese di grosso diametro. Esistono infatti dei micromotori/manipoli (es. art. 33795, 33805, 3386, 33845, 33855, 34105, 34075, 34085, 34087, 3447, ecc) che pur avendo un torque molto elevato per garantire alte prestazioni, per questioni di leggerezza, NON sono strutturati meccanicamente per subire grosse sollecitazioni come quelle prodotte da frese di grosso diametro.
SCEGLIERE IL MICROMOTORE
La scelta del micromotore deve essere conseguente alla scelta delle frese da utilizzare e del lavoro che si svolge, quindi si deve decidere prima come lavorare e solo successivamente quale micromotore utilizzare.
LA LEGGE
Dilemma sgorbie-frese Il DECRETO 12 maggio 2011, n. 110 nella SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 12 riguardo le ATTREZZATURE PER MANICURE E PEDICURE, permetteva l’uso delle sgorbie. Ad oggi questa possibilità è stata eliminata, infatti, il DECRETO 15 ottobre 2015 , n. 206 nella SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 12 riguardo le ATTREZZATURE PER MANICURE E PEDICURE, sono state eliminate le sgorbie ed hanno preso così risalto le frese.
Quello che apparentemente sembra un fatto negativo, in realtà è per molte una possibilità di crescita che altrimenti non avrebbero perseguito. Frese e micromotori permettono infatti un tipo di lavoro molto raffinato, rapido e riposante che comporta anche notevoli benefici a livello posturale.
Anche il vantaggio economico risulta aumentato in quanto i tempi per un pedicure possono essere più che dimezzati dando la possibilità di incrementare gli appuntamenti.
Le polveri
D.Lgs 9 aprile 2008, N. 81, nei REQUISITI DEI LUOGHI DI LAVORO e LE ATTREZZATURE DI LAVORO impone il controllo delle polveri che sostanzialmente si riassume in:
Sistemi di aspirazione e raccolta delle polveri(micromotori dotati di aspirazione). Inumidimento delle stesse (micromotori dotati di spray). Per quanto riguarda l’operatore, la stessa legge, nell’allegato VIII inerente ai DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) afferma che I lavoratori esposti alla inalazione di polveri devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei.
In altre parole bisogna sempre indossare la mascherina a prescindere che si usi o meno un micromotore dotato di spray o aspiratore